Festa Fidal Toscana
Scritto da Marco il Marzo 27 2013 12:03:52
Grazie Elisa !
E’ stata una intensa e lunga emozione quella che ci ha colto entrando nel suggestivo Salone dei Cinquecento all’interno del Palazzo Vecchio a Firenze. La luce soffusa e gli stupendi quadri del Vasari e Leonardo da Vinci insieme alle sculture michelangiolesche fanno da cornice a questo salone rinascimentale unico nel suo genere dove si respirano secoli di storia fiorentina . Un luogo magico che ieri sera ha accolto il meglio dell’atletica toscana e nazionale impreziosito da due particolari stelle di prima grandezza nel firmamento sportivo italiano : Yuri Chechi e Fiona May. Serata dedicata al grande Pietro Mennea scomparso solo giovedi scorso ; a lui il primo lunghissimo e commovente applauso partito spontaneamente dalla platea visionando il filmato dell’oro olimpico a Mosca al momento del traguardo dopo l’ indimenticabile rimonta sul britannico Wells.
"Il grande messaggio che ci ha dato Mennea - ha sottolineato un commosso presidente nazionale Alfio Giomi - è che il lavoro è sempre quello che porta ai risultati . Le scorciatoie portano ogni tanto a vincere, ma chi bara è però alla fine sempre perdente". Giomi ha fatto anche il punto sul momento dell´atletica nazionale che lui sta ora guidando: "Ci sono grandi potenzialità, l´avevo detto ed è vero; e questi ragazzi sono stati i migliori europei ai recenti Mondiali di cross, sono qui a dimostrare che l´atletica italiana è viva ed ha grandi traguardi davanti a se". E ieri sera abbiamo potuto vederli con i nostri occhi fuori dalla pista dove a volte si trasformano, sembrando veramente dei piccoli “mostri “ di bravura , degli alieni imbattibili . Visti nella loro dimensione normale di ragazzi , quali in effetti sono , con i loro difetti naturali , quell’ acne giovanile che segna i loro volti da adolescenti , fanno quasi un senso di tenerezza. I gemelli Dini , Yohannes Chiappinelli, Chiara Bazzoni, Claudio Stecchi, Anna Bongiorni tutti ragazzi che stanno portando a giro per il mondo il nome della Toscana e dell’Italia intera. Una nuova generazione che potrà ancora crescere basandosi sui valori che lo sport deve continuare ad infondere e che, come è successo con Mennea, possono portare attraverso sacrifici e duro lavoro a fare di un buon atleta , un campione sia nello sport che nella vita.
L’Atletica Casalguidi era presente in questa sala con i suoi venticinque anni di storia alle spalle. Venticinque anni volati e vissuti insieme a tanti ragazzi che sono poi cresciuti e diventati uomini e donne. Ieri sera ho potuto rivedere e salutare tanti vecchi amici conosciuti in tanti anni in questo ambiente , persone che come noi hanno investito una fetta della propria vita in questa scommessa, quella di mettersi al servizio della regina degli sport olimpici . Questi momenti sono veramente gratificanti per chi , come noi, il servizio lo fa per pura passione e volontariato. L’Atletica Casalguidi c’era e raccoglie a braccia aperte la stima di tutti quelli che amano questo sport e conoscono quello che viene vissuto e creato dietro le quinte per permettere alle famiglie di affidarci i loro figli con estrema naturalezza e fiducia. Permettetemi di essere orgoglioso di tutto questo , come ne sarebbe orgoglioso Roberto DelCoro che ispirò nel 1988 la nostra nascita.
Quindi grazie ancora Elisa per essere riuscita ad entrare tra le migliori atlete toscane del 2012 , per questo regalo particolare che ha fatto a tutti noi. Ma il grazie va esteso a tutto il movimento intorno a lei , al fantastico gruppo delle atlete del 1997, a tutti i tecnici che le hanno seguite e viste crescere , a tutti i genitori e a tutti coloro che si impegnano quotidianamente per fare si che lo sport sia sempre di più, un mezzo di educazione e di crescita .
Grazie Elisa ! Grazie Atletica Casalguidi !
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Complimenti !!!!