GRAN PREMIO NAZIONALE DI CORSA CAMPESTRE CSI
Scritto da Marco il Aprile 04 2011 15:49:22

Stavolta vorrei iniziare il diario di viaggio di quest’ultima nostra avventura proprio dalla fine … dal momento dei saluti finali quando abbiamo recuperato dalla pancia del bus i nostri bagagli per tornarcene alle nostre case, alla nostra vita “normale” , al tran tran quotidiano… è da lì che solitamente si misura il reale successo di una gita , di una esperienza condivisa … da come ci lasciamo … ecco , alla fine di questa trasferta a Vicenza era palese che la normale gioia dello scambio dei saluti si mischiava ad una velata tristezza ; sentivamo in cuor nostro che stava terminando qualcosa di profondamente bello e legato ad una esperienza forte condivisa insieme , e avremmo voluto che certi momenti vissuti si potessero allungare nel tempo .... qualcosa ci aveva fatto veramente tremare le corde più sensibili nel nostro cuore facendo scaturire emozioni fino ad allora assopite generando la sensazione non comune degli occhioni “lucidi” (e stavolta non dovuti alla stagionale rinite allergica) …
Tanti i momenti da ricordare in questi tre giorni che hanno unito sport, aggregazione, sano divertimento e riflessione spirituale. Come non evidenziare la tensione del pre-gara negli occhi sia dei più piccoli , alcuni di questi all’esordio in campo nazionale, che nei più “esperti e navigati” amatori alcuni di questi arrivati da Casalguidi la mattina stessa della gara. L’inno nazionale cantato a gran voce dopo la sfilata dei 1603 atleti divisi per regione e ripetuto la sera nella Sala Palladio gremita nei sui 700 posti. Qui la nostra società ha vissuto un momento di altissimo onore quando è stato annunciato dal Presidente Nazionale Massimo Achini e rafforzato dalla impressione sul maxi schermo al centro del palco riportante il nome del nostro “Barneschi David” a cui è stato consegnato dalla Presidenza Nazionale del Centro Sportivo Italiano il premio “Uno sport per la vita” per il suo impegno costante nell’educazione dei giovani attraverso il suo esempio di uomo sportivo eticamente "pulito" .

Nella stessa serata è stato ricordato un altro campione nella vita e dello sport nell’anniversario della scomparsa : Giovanni Paolo II . E le parole del Papa sono state rafforzate anche da Monsignor Paganini che ha chiesto a tutto il popolo Csi di diventare prima dei veri “campioni nella vita” oltre che campioni nello sport.
I ragazzi ricorderanno a lungo questi giorni di sole primaverile che sono arrivati dopo un lungo inverno pieno di gare ed allenamenti duri, corsi sotto l’acqua , il vento freddo , nel fango . Tanto sacrificio negli allenamenti seguiti dai nostri tecnici guidati pazientemente da Carmelina, Giuseppe, Erika, Esmeralda , Giada ,David , Ilaria ed Alessandro . Alcuni di loro nella doppia veste di atleti e tecnici proprio per dare il miglior esempio direttamente sul campo di come si deve saper soffrire per poter poi assaporare insieme il gusto del portare a termine una gara nella finale nazionale. E il risultato tecnicamente più valido è arrivato proprio a sorpresa dalla categoria Seniores Femminili composta da tre collaboratrici tecniche (Lara , Ilaria e Giada) che hanno raggiunto il podio con un grandissimo terzo posto nella classifica nazionale di categoria portando un vero esempio per i ragazzi che stanno allenando .


Un risultato che ha sicuramente contribuito in maniera determinante per raggiungere l’obiettivo che ci eravamo posti per questa trasferta che sapevamo difficilissimo da raggiungere; migliorare il quattordicesimo posto dello scorso anno a Gubbio. Ebbene ci siamo riusciti. L’Atletica Casalguidi continua a scalare la classifica salendo sempre più in alto e con un risultato che ha un valore assoluto vista la qualità della concorrenza presente in questa edizione : dodicesimo posto nella classifica generale nazionale (334 punti) a soli 8 punti dalle prime 10 società. Veramente ad un soffio dal Paradiso. Ci manca veramente poco a coronare questo nostro sogno. Nel 2009 arrivammo al 23° posto a 82 punti dalle prime 10 e nel 2010 eravamo 14° a 36 punti.
E poi come non ricordare il pic-nic all’aperto , il ritrovare l'amica Chiara Ferdani ottima terza in Italia con la maglia di una società ligure ,i quasi bagni nelle acque del Brenta, il bus trasformato in Disco-Bus , le frequenti trasformazioni del tranquillo Giovanni nello scatenato “Rocco il pulminista” che lo hanno portato ad essere votato per acclamazione a Mister Tezze sul Brenta insieme alla Miss, Giada (già Miss Paestum 2008) .


I brividi e le emozioni nel veder concorrere i diversamente abili , denominati dal Presidente Nazionale “doppiamente abili” , spinti al traguardo dagli applausi di tutti i presenti e nel voler fortemente affermare attraverso la loro testimonianza di sentirsi , grazie allo sport fatto di allenamenti e sacrifici che loro sono capaci di sopportare ogni giorno, alla pari con tutti.
Grazie a tutti ….a Mario , l’autista, che ha saputo sopportarci durante i vari spostamenti chiassosi, all’albergo a 4 stelle di Longa di Schiavon (con tanta qualità ma altrettanta poca elasticità) ; grazie agli amatori (Giovanni Piras, Marco Campagni, Alessandro Maccarini, Alberto Mazzi, Piergiovanni Pacini insieme ad Emidio Durante della Croce d'Oro Montale) che sono venuti a gareggiare dalla mattina alla sera permettendo di conquistare punti preziosissimi per la classifica finale ; grazie a coloro che non erano dei puri “campestristi” e che si sono sacrificati durante tutto l’inverno adattandosi alla dura disciplina e che hanno capito cosa vuol dire veramente “gioco di squadra” sacrificandosi per i colori biancoazzurri .
Grazie a tutti i genitori che hanno partecipato emotivamente e praticamente in quest’avventura prodigandosi nel prestare aiuto nel collaborare quando possibile, e nel fare un tifo indiavolato che ha spinto i nostri atleti fino al traguardo facendo superare anche i momenti più duri.
Grazie ai tecnici che hanno preparato i ragazzi minuziosamente giorno dopo giorno , ai dirigenti che hanno permesso di creare l’ambiente sereno predisponendo al meglio le condizioni di accoglienza per la nostra squadra . Ed infine grazie a quella santa persona apparsa dal niente che , nel momento di difficoltà dopo esserci pericolosamente e involontariamente addentrati nell’interno del centro storico di Vicenza con il bus, con il navigatore in tilt, ci ha indicato la via d’uscita dicendoci “non si potrebbe, ma vi conviene passare di là…” … lo Spirito Santo esiste davvero …
Non mi rimane altro da dire che …..arrivederci alla prossima avventura.


Classifiche di società per categoria:
3° posto cat. Seniores Femminile
6° posto Allieve
8° posto Allievi
10° posto Amatori B Maschi
14° posto Amatori A Maschi
15° posto Esordienti A Maschi
17° posto Ragazze
18° posto Ragazzi
19° posto Cadette